Esperienze
Buongiorno
Villa San Cosma!
Il risveglio che non ti aspetti, baciato dal sole e dai colori di un nuovo giorno che incontrano le emozioni più intense e luminose.
Per cominciare al meglio la giornata, una ricca e deliziosa colazione preparata con i prodotti e le primizie della Villa, da gustare nello splendido giardino vista Costa d’Amalfi.
Il buongiorno di Villa San Cosma è un appuntamento con la natura e con l’armonia dei sensi, in rigoroso silenzio tra il cinguettio degli uccelli per godere a pieno delle bellezze che impreziosiscono gli occhi e il cuore.
Nata a Napoli nel XVIII secolo e’ conosciuta in tutto il mondo ed e’ una bontà tutta Italiana!
Se vuoi conoscere i segreti e le peculiarità, non perderti la nostra “Ravello Pizza School”.
Il nostro team ed il nostro pizzaiolo saranno lieti di accoglierti e guidarti in questa esperienza unica. Dall’impasto alla lievitazione, dalla lavorazione alla cottura ti seguiremo durante tutta la lezione e sarai libero di scegliere i tuoi ingredienti preferiti!
Inizio: 10:30
Durata: 3 ore
IMPARIAMO L'ARTE DI SAPER CUCINARE
Tutti a Scuola
di Cucina
Scopri la tradizione culinaria di Ravello. Musica e arte danno la loro strada alla cucina locale semplice e saporita.
Avrai la possibilità di orientarti in cucina come un Ravellese: pasta fatta a mano, prodotti di stagione raccolti direttamente dal giardino e cucinati con ricette locali e tradizionali.
Ingredienti genuini e di prima scelta per un menu che prepareremo insieme e che parla di Ravello e della Costa d’Amalfi.
Un'esperienza unica che vi farà scoprire antichi sapori in un ambiente esclusivo.
Oil Tasting
a San Cosma
Un percorso visivo e sensoriale per recuperare e valorizzare le tracce di una cultura antica, un viaggio unico ed affascinante tra uliveti secolari a strapiombo sul mare per imparare a riconoscere le infinite varietà di olio.
Tra le varie, “Villa San Cosma”, l’olio extravergine di oliva esclusivamente realizzato con olive coltivate a Ravello nella splendida tenuta di San Cosma: un condimento delicato e versatile che parla di Ravello e della nostra Villa.
Ravello Tour
Per soggiorni minimi di sette notti offriamo la possibilità di accompagnarvi alla scoperta della nostra Ravello…
Ravello fu fondata nel V secolo come luogo di rifugio dalle scorrerie dei barbari che segnarono la fine dell’Impero Romano d’Occidente. Fino all’XI secolo seguì le sorti del Ducato di Amalfi, raggiungendo il massimo splendore grazie all’arte della lana e al commercio verso il mediterraneo e Bisanzio.
Divenne sede vescovile nel 1086, conobbe il declino economico e politico in epoca normanna. Dal XIX secolo, riscoperta da intellettuali e artisti, riacquistò la sua importanza come luogo di turismo culturalmente elitario.
Il Duomo (XI secolo)
Famoso per le celebri porte in bronzo datate al 1179 ad opera di Barisano da Trani, per il pulpito, opera del 1272 di Nicola di Bartolomeo da Foggia, e per l’ambone dell’Epistola
Villa Rufolo
Complesso di costruzioni in stile arabo-siculo di straordinaria bellezza architettonica, fu costruita tra il XIII e il XIV secolo dai Rufolo, una delle famiglie piu’ ricche e influenti di Ravello.
Tra gli ambienti di maggior interesse si segnalano la torre maggiore, alta ben 30 metri, con arco d’accesso ogivale, ornata al secondo livello da due bifore per lato, il chiostro moresco, gioiello architettonico di grande fascino, racchiuso da un porticato ad archi acuti, su cui poggia un doppio ordine di logge, con decorazioni arabeggianti e i giardini, che ispirarono a Wagner il quadro scenico del giardino di Klingsor, secondo atto del Parsifal. Il panorama fa da sfondo, ogni estate, al Ravello Festival.
Villa Cimbrone
Da fondo rustico appartenuto all’antica e nobile famiglia dei Fusco, divenne, agli inizi del Novecento, una splendida villa, commissionata dall’inglese Lord Ernest William Bekett.
Sorsero così una torre merlata a quattro piani, simile a quella di Villa Rufolo, decorata con bifore e finestrelle arcuate; un’altra rilucente di piastrine di terracotta, smaltate in verde, rosso e azzurro; un palazzo, oggi adibito ad albergo, arredato con caminetti, statue, bassorilievi, arazzi e dipinti; un chiostro fantasioso, artistica imitazione di quello della chiesa di S. Francesco; una singolare Tea Room con bianche colonne e pilastri maiolicati; una cripta adattata a sala-terrazza; e ancora un tempietto per il Dio Bacco in cui sono custodite le ceneri di Lord Grimpthorne; la statua bronzea del messaggero degli dei, Mercurio, la grotta di Eva, il tempio di Cerere, ma soprattutto famosa per la Terrazza dell’Infinito, e da cui si gode un panorama mozzafiato sulla costiera amalfitana e che Gore Vidal ha definito come “il più bello del mondo”.